Oggi si parla molto di riscaldamento globale; quindi questo è un interessante argomento per cercare di capire, nel nostro piccolo, se possiamo seguire il problema con qualche base scientifica.
La fenologia vegetale descrive gli stadi di sviluppo della vegetazione. E' chiaro che lo sviluppo di una pianta è condizionato dalle ore/minuti di soleggiamento e dall'andamento climatico stagionale.
In primavera l'addolcirsi del clima e l'aumento delle ore di sole favoriscono la germogliazione. In autunno, al contrario, favoriscono il progressivo ingiallimento e la successiva perdita delle foglie.
Quindi le fasi fenoligiche possono essere un ottimo indicatore climatico.
Lo studio delle fasi fenologiche è standardizzato e segue modlità di raccolta dei dati ben precisa.
La pianta che utilizzeremo per lo studio fenologico sarà il larice, la pianta regina di Deccia
I vari stadi sono definiti: per la fase primaverile (Spring Phase – SP) in base alla lunghezza degli aghi; per la fase autunnale (Autumn Phase – AP) in base al grado di ingiallimento delle chiome. Le osservazioni riguardano lo stesso numero di piante (una decina) e le varie fasi fenologiche vengono individuate sulla base dello stato prevalente fra le piante osservate.
La tabella descrive il protocollo per l’individuazione delle varie fasi fenologiche.
Fasi fenologiche primaverili |
Punteggio |
Fasi fenologiche autunnali |
Punteggio |
(SP) |
(AP) |
||
Gemme dormienti |
SP1 |
Ingiallimento localizzato |
AP1 |
Gemme aperte, Aghi<1cm (BGS) |
SP2 |
Da verde a giallo |
AP2 |
Allungamento aghi, 1-3 cm |
SP3 |
Ingiallimento completo (EGS) |
AP3 |
Apertura aghi, >3 cm |
SP4 |
Da giallo a rosso |
AP4 |
Aghi completamente sviluppati |
SP5 |
Arrossamento completo |
AP5 |
Protocollo per le fasi fenologiche
Le informazioni sono tratte da: La fenologia del larice (LARIX DECIDUA, Mill)Andrea Crepaz, Thierry Robert-Luciani -Servizio Neve e Valanghe – Arabba (BL)ARPAV, Dipartimento Regionale Sicurezza del Territorio.
Adesso abbiamo tutti gli strumenti per seguire la fenologia del Larice. Il passo successivo sarà individuare una decina di piante e seguire il loro sviluppo vegetativo nel tempo fino alla caduta degli aghi. Quindi confronteremo i dati con analoghe stazioni di osservazioni sulle alpi. Non ci resta che aspettare la primavera a Deccia per intraprendere il nostro percorso fenologico.
La figura sotto mostra la fenologia del lariceto di Torgnon(1650 metri circa; simile a Deccia) negli anni di
osservazione (2005-2016). La larghezza delle barre colorate indica la
durata delle differenti fasi fenologiche. Il periodo tra l'inizio
dell'anno e l'inizio della primavera, in cui le piante sono prive di
aghi, è indicato in marrone chiaro. In verde chiaro è rappresentato il
periodo in cui gli aghi escono dalle gemme e crescono. L'inizio e la
durata di questa fase dipendono dalla temperatura di Aprile, Maggio e
Giugno. Anni caldi causano un anticipo ed un'accellerazione dello
sviluppo primaverile mentre anni freddi causano uno sviluppo più
tardivo. La durata del periodo in cui gli aghi sono al massimo dello
sviluppo è indicata in verde scuro. L'arancione indica il periodo in cui
avviene il cambiamento di colore autunnale: questa fase dipende
soprattutto dalle temperature di Agosto, Settembre e Ottobre. Un autunno
caldo causa un ritardo nella fine della stagione mentre un autunno
freddo causa un anticipo. La seconda porzione in marrone chiaro indica
il periodo fino alla fine dell'anno in cui gli alberi sono di nuovo
senza aghi.(Informazioni e figura sono tratte dal sito ARPA della regione Valle d'Aosta)
FASI FENOLOGICHE LARICE ALPE DECCIA
15 Aprile 2018 Fase SP1
6 Maggio 2018 Fase SP2
20 Maggio 2018 Fase SP3
7 Giugno 2018 Fase SP4